“Love now, enjoy later”. È con questo il claim che Dinnerbond.it, il primo portale italiano per la gestione dei dining bonds, ci invita tutti a ristorante. Quando sarà possibile, certo.
Non ne avete mai sentito parlare? Qui vi spieghiamo di che cosa si tratta – e perchè vi piacerà, soprattutto se siete dei foodies incalliti.
Il funzionamento è semplice: la piattaforma permette di acquistare una serie di dining bonds, o restaurant bonds, che dir si voglia, dei veri e propri buoni che ci assicureranno, ad un prezzo speciale, un pranzo o una cena nel nostro locale preferito – ovviamente da poter gustare alla riapertura, non appena il lockdown sarà finito. Insomma, paghiamo ora a un prezzo scontato per consumare poi: un ottimo modo non solo per sostenere la ristorazione locale in un momento di crisi profonda come questa, ma anche di poterci regalare una pausa gourmet tra qualche mese ad un prezzo decisamente vantaggioso rispetto al suo valore.
“Con Dinnerbond.it vincono tutti”, spiega Maurizio Rosazza Prin, tra i fondatori del portale insieme a Massimo Giannuzzi, Micaela Marcialis e Paolo Colapietro. I voucher – che saranno anche un’ottima idea regalo – non saranno vincolato all’acquisto di alcun menù specifico, ma potranno essere spesi alla carta, fino al 30 dicembre 2021, con la possibilità per il cliente di aggiungere la differenza qualora l’importo speso risultasse superiore al suo valore.
Il progetto sta coinvolgendo tantissime realtà da tutta Italia: si va ci sono trattorie, pizzerie, bistrot e grandi catene di successo, ma anche ristoranti gourmet e stellati. Qualche esempio? Entusiasti dell’iniziativa sono stati Luigi Taglienti, di Lume a Milano, e Filippo La Mantia, ma anche Lorenzo Cogo, di El Coq a Vicenza, e il toscano Cristiano Tomei (L’Imbuto, Lucca). Non manca all’appello nemmeno una grande signora della cucina italiana come Cristina Bowerman, 1 stella Michelin con la sua Glass Hostaria di Trastevere: “Sarà impossibile – racconta – che tutto rimanga identico al periodo pre-Covid, ma sono certa che la ristorazione, attraverso una trasformazione più o meno profonda, ritroverà nuovamente il modo di esprimersi. Ritorneranno anche la nostra passione nel coccolare i clienti e nell’amarci un po’ di più ogni giorno”.
Dinnerbond
www.dinnerbond.it