A Palazzo Reale di Milano, fino a settembre, un nuovo progetto espositivo dell’artista Helidon Xhixha
Franca D.Scotti
Un itinerario in cinque tappe che attraversa gli spazi della reggia milanese, accompagnando il visitatore dallo Scalone d’Onore progettato dal Piermarini alle sontuose Sale storiche, oggetto di recente restauro.
Protagoniste le opere di Helidon Xhixha, l’artista albanese che approfondisce le proprietà dell’acciaio inox e del suo utilizzo come materia fondante per la realizzazione di monumentali installazioni scultoree.

Rifacendosi all’antica concezione dello specchio come passaggio verso un universo altro e del riflesso come l’illusione per eccellenza, l’artista realizza paesaggi astratti enigmatici, composti di forme geometriche ed essenziali.
I cubi, i cilindri, i parallelepipedi e le sfere che compongono il suo vocabolario sono lavorati in modo da moltiplicarne le superfici riflettenti, realizzando un’impressione di elegante dinamismo e catturando le immagini che circondano l’opera, dalle architetture degli ambienti alle persone.
Le cinque installazioni, concepite appositamente per amplificare gli elementi architettonici degli ambienti storici in cui sono esposte, sono Roccia del Mediterraneo, che accoglie il visitatore dallo Scalone d’Onore, e quattro sculture site-specific concepite per ambientarsi negli ambienti delle Sale storiche, realizzati in epoca Neoclassica.
La luce, uno dei principali tratti d’ispirazione del Piermarini e degli artisti che con lui lavorarono, sulla superficie d’acciaio di Xhixha sembra addirittura smaterializzare la scultura. Ecco la ragione per cui Xhixha afferma di non scolpire l’acciaio, ma di utilizzarlo per scolpire la luce.
XHIXHA. La reggia allo specchio
Palazzo Reale
Fino al 3 settembre 2023