In tempi difficili come questi, l’universo del lusso non resta a guardare, ma si mette in gioco per sostenere la lotta contro il Coronavirus.
Mentre i numeri delle vittime e degli infetti da Covid19 continuano purtroppo a crescere, arrivano numerosi i contributi a supporto della ricerca scientifica e delle istituzioni sanitarie (italiane e non solo) per far fronte all’emergenza. La moda è in prima linea: Giorgio Armani ha comunicato la donazione di 1 milione e 250 mila euro agli ospedali Luigi Sacco, San Raffaele e Istituto dei tumori di Milano, oltre che al Lazzaro Spallanzani di Roma e a supporto dell’attività della protezione civile. Non è solo: Dolce&Gabbana ha infatti donato fondi ad Humanitas, per sostenere uno studio coordinato dai professori Alberto Mantovani e Cecilia Garlanda mirato a chiarire le risposte del sistema immunitario al virus nato in Cina. Bulgari, dal canto suo, ha invece aiutato lo Spallanzani nell’acquisto di un nuovo microscopio di ultima generazione. Mentre il numero uno di Gucci, Marco Bizzarri ha donato, a titolo personale, 100 mila euro all’azienda sanitaria di Reggio Emilia.
Ultimi ma non ultimi in questa gara di solidarietà che porta un po’ di speranza in questo periodo buio, anche Chiara Ferragni e Fedez, che hanno usato la loro enorme visibilità mediatica per fare del bene. Hanno infatti lanciato una raccolta fondi su Gofoundme, per raccogliere denaro destinato alla creazione di nuovi posti di terapia intensiva all’ospedale San Raffaele di Milano. I Ferragnez hanno fatto una donazione iniziale di 100 mila euro, esortando tutti i loro followers a contribuire, anche con poco. Il risultato è stato pazzesco: dal 9 marzo – e anche grazie ai tanti amici celebri che hanno fatto rimbalzare la notizia in giro per i social – sono stati raccolti 3 milioni e mezzo di euro.
E si spera che la lista delle griffe e delle personalità impegnate concretamente in questa battaglia continuerà a crescere nei prossimi giorni.
