Si chiama Safety Pois e ci guida in questa Fase2 a (ri)conquistare negozi, hotel, musei e ristoranti. Tutto, ovviamente, rispettando le nuove norme sul distanziamento sociale. Come? A passo di polka dots.

L’idea anti-assembramento è tanto semplice quanto efficace: grandi bollini colorati sul pavimento che ci dicono come spostarci per tornare a vivere gli spazi comuni in sicurezza. E magari con un sorriso.

Abbiamo fatto una chiacchierata con Fabrizio Rametto, CEO di TCommunication e ideatore di Safety Pois.

Come nasce Safety Pois?
L’idea nasce dai miei tre bambini… e dal loro disordine. Erano i giorni in cui si ventilavano le prime ipotesi di riaperture in Cina a Wuhan e si parlava del distanziamento sociale come l’unica misura che potesse contenere la diffusione del virus. Vedendo le prime immagini di ingressi contingentati nei centri commerciali, con tendiflex e termoscanner, mi è sorto un dubbio: come fanno le persone, una volta entrate nell’esercizio commerciale, a mantenere la distanza di un metro e mezzo l’una dall’altra? Mentre mi ponevo questa domanda sono entrato nella camera dei miei figli e ho visto a terra il gioco Twister. L’associazione è stata immediata: ho pensato subito a come questi pois potessero essere uno strumento efficace per permettere alle persone di orientarsi all’interno degli spazi rispettando il distanziamento sociale.
È un po’ come in autostrada: tutti sanno che non si possono superare i 130km/h, ma senza un tachimetro non riusciamo a calcolare la velocità a cui stiamo andando. Ecco, noi abbiamo creato quell’indicatore, una sorta di “tachimetro della distanza di sicurezza” che dice alle persone se stanno o meno rispettando il social distancing. A questo abbiamo associato il concetto della gestione dello spazio, per cui, proprio come funziona sulle strade per i veicoli, attraverso la segnaletica a pavimento, abbiamo creato delle “corsie di comportamento” all’interno dei punti vendita.

Come funziona?
Safety Pois è un semaforo comportamentale che guida in modo automatico ed efficace il flusso di movimento delle persone in modo che venga mantenuta la distanza di sicurezza da fermi e in movimento. Una segnaletica visiva estremamente intuitiva che consiste in pois adesivi di tre colori (rosso, verde e giallo), grandi 40cm di diametro, da applicare sul pavimento alla distanza di sicurezza di 1,50mt uno dall’altro.
Grazie a questa gestione dello spazio, si crea un reticolo di snodi segnalatori che mostra con chiarezza alle persone quale spazio occupare per evitare assembramenti e quale azione è consentita: il rosso indica la fermata in attesa di essere servito, il giallo corrisponde a una sosta breve e il verde dà il via libera al transito.

I suoi punti di forza?
Senz’altro intuitivo, perché molto semplice da capire e comprensibile da tutti; ma anche rispettoso della privacy, perché evita il ricorso a sistemi di tracciamento GPS; infine economico, perché permette di allestire un punto vendita con spese contenute, dai 149€ per un esercizio di 50mq ai 520€ di uno da 200mq.

Dove e come si installa?
È una soluzione facilmente implementabile e declinabile in contesti molto diversi tra loro: non solo negozi e supermercati, ma anche punti di ristoro, hotel, musei e persino uffici, trasporti pubblici e luoghi di culto. Si tratta di una soluzione immediata che le aziende possono adottare in autonomia acquistando il kit online da Safetypois.it e ricevere nel proprio punto vendita nel giro di 6/7 giorni. Qualora la persona volesse un supporto tecnico da parte di un RSPP (Responsabile del servizio di prevenzione e protezione) o di un ingegnere abilitato all’analisi dei flussi, Safety Pois mette a disposizione un team di esperti e offre un servizio di consulenza per progettare la migliore soluzione allestitiva e di sicurezza. Oltre alla consulenza e all’installazione, Safety Pois offre vari servizi di supporto, come l’attività di sanificazione degli ambienti e l’assistenza ai dipendenti dell’azienda.

Il futuro di Safety Pois?
Il futuro è infondere fiducia nei consumatori. Un negozio che ha un dispositivo di questo tipo aumenta la pedonabilità dello spazio in maniera sensibile e infonde sicurezza a chi deve entrare e acquistare.
Se parliamo di servizi aggiuntivi in termini esperienziali, stiamo ideando dei pois blu, dedicati alla realtà aumentata, che vengono messi in prossimità dell’ingresso all’esercizio e che offrono la possibilità, attraverso l’inquadramento del pois con lo smartphone, di fare tante esperienze di intrattenimento, come la possibilità di visionare il catalogo del punto vendita, partecipare a promozioni, inviare e condividere un proprio video sui totem pubblici, etc. Sono soluzioni pensate per allietare l’attesa in coda, ma il vero futuro per le attività commerciali è quello di tranquillizzare il potenziale cliente e prendere tutte le misure possibili per rendere la sua esperienza di acquisto sicura.
In generale abbiamo sia una linea di base “prêt-à-porter”, sia una linea personalizzabile in tutto e per tutto, dalla scelta del materiale per il pois, all’inserimento del proprio logo o di soft link e QR code per la realtà aumentata. Questo perché l’esperienza deve essere in linea con il punto vendita, deve poter seguire le linee guida del brand book e del design di arredamento dei negozi.